É una buona idea viaggiare con la propria famiglia ospitante? È giusto unirsi a loro per andare in vacanza? Non sarebbe bello trascorrere un po’ di tempo separati? Potrebbe influire sul vostro rapporto ed essere considerato lavoro per tutto il tempo? Avrai la possibilità di divertirti o ti sembrerà strano trascorrere così tanto tempo insieme? Queste sono alcune delle domande che le ragazze alla pari normalmente si pongono quando vengono invitate dalla propria famiglia ospitante ad andare in vacanza con loro. Parlando per esperienza personale ed essendo stata io stessa una ragazza alla pari, ecco alcune risposte utili!
Ci sono tantissime cose da considerare quando la tua famiglia ospitante ti chiede di partire con loro per un viaggio di famiglia o per trascorrere le vacanze insieme. Prima di tutto, dovresti sentirti onorata solo per il fatto che la tua famiglia ospitante ti abbia invitato, poiché purtroppo non tutte le ragazze alla pari hanno la stessa possibilità. E comunque ricorda, anche se non dovessero chiedertelo, questo non significa che non gli piaci, forse lo considerano un modo in cui poter dedicare più tempo alla propria famiglia e dare a te la possibilità di avere un po’ di tempo libero per te stessa.
&nbsp;
Se sei tra quelle più fortunate che hanno la possibilità di unirsi alla propria famiglia ospitante per una bella vacanza tutti insieme, allora dovresti essere felice ed emozionata! Ma prima di dire sì, siediti con la tua famiglia ospitante e provate insieme a pensare alla tipologia di viaggio che state per intraprendere. Sarà un’escursione, una vacanza sulla spiaggia, una settimana bianca e, cosa ancora più importante, come verrà organizzata la routine lavorativa?
&nbsp;
Una volta stabilite tutte queste cose, prendi la tua decisione. E se posso darti un buon consiglio, dì di sì! L’idea di andare in vacanza con la tua famiglia ospitante potrebbe farti un po’ paura, ma viaggiando con loro avrai la possibilità di vedere le loro personalità sotto una luce completamente diversa. Creerete dei bellissimi ricordi, crescerete insieme e vi avvicinerete ancora di più gli uni agli altri come famiglia.
&nbsp;
“Viaggiare in compagnia delle persone che si amano è muoversi restando a casa.” – Leigh Hunt
<img loading="lazy" class="aligncenter wp-image-621 size-full" src="http://blog-api.culturalcare.it/wp-content/uploads/sites/4/2018/12/photo-malene-2.jpg" alt="" width="1000" height="750" srcset="https://blog-api.culturalcare.world//app/uploads/sites/4/2018/12/photo-malene-2.jpg 1000w, https://blog-api.culturalcare.world//app/uploads/sites/4/2018/12/photo-malene-2-300x225.jpg 300w, https://blog-api.culturalcare.world//app/uploads/sites/4/2018/12/photo-malene-2-768x576.jpg 768w" sizes="(max-width: 767px) 89vw, (max-width: 1000px) 54vw, (max-width: 1071px) 543px, 580px" />
<h2>La mia esperienza personale</h2>
&nbsp;
Durante il mio anno alla pari, sono andata in vacanza con la mia meravigliosa famiglia ospitante per ben dieci volte: due volte su un’isola, una volta a sciare, una volta in visita a dei familiari e un’altra volta in un’escursione in montagna. La prima volta che andai con loro, ricordo di aver pensato: “Dovrò lavorare tutto il tempo? Avrò anche un po’ di tempo per rilassarmi?”, ma pensai anche: “Perché non andare, proviamo a vedere cosa succede!” e sono davvero felice di averlo fatto.
&nbsp;
La mia prima esperienza positiva è stata quella che mi ha spinto ad unirmi a loro anche per tutte le altre vacanze! Feci in modo però di informarmi su ciò che avremmo fatto, perché sapevo benissimo che se il viaggio avesse avuto a che fare con le altezze, sicuramente non sarei andata visto che soffro di vertigini. La mia mamma ospitante fu molto brava a spiegarmi come si sarebbe svolta tutta la routine lavorativa. I miei bambini ospitanti erano più grandi, quindi non mi sarei dovuta occupare troppo di loro, è stata più una vacanza per me e non sembrava affatto lavoro. Non mi sono mai allontanata dalla mia famiglia ospitante e loro hanno sempre fatto in modo di includermi in tutte le attività. Si sono persino assicurati che anch’io mi divertissi e per questo gliene sarò per sempre grata! Ho avuto la possibilità di guidare una motoslitta da sola, di avere un istruttore privato che mi insegnasse a sciare, una tenda tutta per me, la mia stanza personale e molto altro ancora! Mi sono divertita tantissimo e so che me ne sarei pentita per tutta la vita se non fossi andata con loro. Al rientro a casa eravamo pieni di storie da raccontare e di bellissimi ricordi insieme, tutte cose che custodirò per sempre nel mio cuore.
&nbsp;
Non ho molta familiarità con tutte le regole da seguire quando si viaggia con una famiglia ospitante, ma un’altra delle domande più frequenti è questa: “Sarò io a pagare per i miei biglietti aerei in occasione delle vacanze di famiglia?” La risposta è no! Se la tua famiglia ospitante vuole che tu vada in vacanza con loro, allora saranno loro a coprire la maggior parte delle spese, come per esempio: la stanza d’albergo, le attività in cui desiderano coinvolgerti, i biglietti aerei, e così via. Tuttavia, non saranno loro a pagare per le cose che vorrai fare in autonomia, come andare a fare shopping o altre attività senza di loro, dolcetti e caramelli, eccetera eccetera. Se non sei del tutto sicura sulle regole da seguire, troverai tutto scritto nei documenti che ti sono stati inviati da <a href="https://www.culturalcare.it/">Cultural Care</a>.
 
<h2>Il mio consiglio per te</h2>
&nbsp;
Ecco alcune cose da ricordare quando andrai in vacanza con la tua famiglia ospitante:
&nbsp;
<ul>
<li><a href="http://blog.culturalcare.it/consigli/limportanza-di-uscire-dalla-propria-zona-di-comfort/">Prova qualcosa di nuovo</a> (un nuovo piatto, una nuova attività)</li>
<li>Scatta un sacco di foto</li>
<li>Goditi ogni momento condiviso con la tua famiglia ospitante</li>
<li>Ringrazia la tua famiglia ospitante per la bellissima opportunità, anche più di una volta!</li>
<li>Crea dei ricordi</li>
<li>Compra dei souvenir</li>
<li>Sii consapevole di essere in ottime mani quando viaggi con la tua famiglia ospitante, si prenderanno cura di te come se fossi figlia loro!</li>
<li>Ricorda che non deve necessariamente trattarsi di un viaggio importante, anche se fosse solo una gita nel fine settimana in un altro stato o in un’altra città vale comunque la pena di andare!</li>
<li>Approfitta di ogni situazione, accade solo una volta nella vita</li>
<li>I ricordi che si costruiscono insieme durano una vita intera!</li>
</ul>

Perché Viaggiare con la Propria Famiglia Ospitante

L’ex au pair Malene dalla Danimarca racconta come viaggiare con la propria famiglia ospitante aiuti a creare forti legami e a scoprire nuovi angoli del mondo 

Candy Picnic

Un blog a cura di Cultural Care

Perché Viaggiare con la Propria Famiglia Ospitante

Most popular

Come l’essere au pair può trasformare la vostra carriera

In quale stato o regione degli USA dovresti fare l’au pair?

Fare un barbecue come un americano

Cinque modi per creare un’ottima relazione con la tua host mom

Sei consigli essenziali per il tuo prossimo viaggio on the road negli Stati Uniti

I momenti di svago di un’au pair

More from

Una guida per il tuo viaggio da au pair

10 espressioni utili da sapere in inglese – secondo le ragazze alla pari!

Impara l’inglese in una settimana, un mese o un anno!

Scopri i prossimi passaggi!

Prepariamo le valigie per gli USA

Qual è il tuo ranking come cittadina globale?

Share your story!